Il rifiuto da parte della Corte Suprema di riconoscere il brevetto a Glivec riflette i limiti del sistema di protezione della proprietà intellettuale e scoraggia il futuro dell’innovazione in India.
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Brevetto negato a Glivec nonostante sia stato riconosciuto in tutto il mondo come un farmaco salva-vita, all’avanguardia nel trattare determinate forme tumorali, e sia coperto da brevetto in circa 40 paesi
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A Novartis non è mai stato riconosciuto un brevetto originale per Glivec in India
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Più di 9 pazienti su 10 tra quelli che in India sono in trattamento con Glivec continueranno a ricevere il farmaco gratuitamente attraverso i programmi di accesso ai farmaci di Novartis Oncology
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I brevetti rappresentano le fondamenta su cui poggia la scoperta di farmaci innovativi e sono essenziali per l’avanzamento della scienza medica e dei trattamenti per i pazienti
Mumbai, India, 1 aprile 2013 - Una decisione della Corte Suprema Indiana pubblicata oggi circa l’innovativo farmaco Novartis Glivec® (imatinib mesilato) fa chiarezza circa la legge indiana sui brevetti e scoraggia la ricerca di farmaci innovativi, essenziale per l’avanzamento della scienza medica al servizio dei pazienti.
A Novartis non è mai stato riconosciuto un brevetto originale per Glivec in India. La Corte ha respinto il ricorso in appello contro il rifiuto di attribuire un brevetto a Glivec, farmaco salva-vita per determinate forme tumorali coperto da brevetto in circa 40 paesi, tra cui Cina, Russia e Taiwan. Novartis ha presentato una Special Leave Petition presso la Corte Suprema Indiana nel 2009 per opporsi al rifiuto di riconoscere il brevetto alla forma beta-cristallina di Glivec per due motivi, sulla base delle Sezioni 3(d) e 3(b) della legge sui brevetti indiana. Oltre che per cercare di ottenere il brevetto per Glivec, l’azienda ha intrapreso l’azione legale per contribuire a fare chiarezza circa questi aspetti peculiari della legge sui brevetti.
"A Novartis non è mai stato riconosciuto un brevetto originale per Glivec in India. Siamo fermamente convinti che le innovazioni originali debbano essere riconosciute e tutelate da brevetti al fine di incoraggiare gli investimenti nell’innovazione medica, in particolare nel caso di bisogni clinici insoddisfatti," ha dichiarato Ranjit Shahani, Vice Chairman e Managing Director di Novartis India Limited. "Abbiamo portato avanti questo caso poiché crediamo che i brevetti tutelino l’innovazione e incoraggino i progressi medici, soprattutto per i bisogni clinici insoddisfatti. Questa sentenza rappresenta una battuta d’arresto per i pazienti e ostacolerà i progressi medici nelle patologie per le quali non sono ancora disponibili opzioni terapeutiche efficaci."
La principale preoccupazione riguardo a questo caso era relativa alla sempre maggiore carenza, da parte dell’India, di tutele dei diritti di proprietà intellettuale, che sostengono la ricerca e lo sviluppo di farmaci innovativi. In qualità di leader, sia nei farmaci innovativi che in quelli generici, Novartis sostiene con decisione il contributo dei generici nel migliorare la sanità pubblica una volta scaduti i brevetti.
Novartis mantiene il suo impegno per i pazienti e l’accesso ai farmaci. Attraverso i suoi ampi programmi di donazione, Novartis fornisce gratuitamente Glivec al 95% dei pazienti ai quali è stato prescritto in India, attualmente più di 16,000 persone. Il restante 5% dei pazienti viene rimborsato, è coperto da un’assicurazione o partecipa a un programma di co-payment molto generoso. Da quando Novartis ha avviato il suo primo programma di donazioni, nel 2002, l’azienda ha fornito trattamenti a base di Glivec ai pazienti in India per un valore di oltre 1,7 miliardi di dollari.
Impegnarsi al fianco della società per migliorare l’accesso alle cure è parte integrante del modo di operare di Novartis. Nel 2012, i nostri contributi e i programmi che abbiamo condotto in quest’area sono stati valutati 2 miliardi di dollari e hanno portato alla fornitura di farmaci per oltre 100 milioni di persone, ad attività di educazione sanitaria, allo sviluppo di infrastrutture e ad altri programmi che hanno coinvolto altri 7,2 milioni di persone in tutto il mondo.
Novartis
Novartis fornisce soluzioni terapeutiche in grado di far fronte alle esigenze, in continua evoluzione, dei pazienti e della società. Con sede a Basilea, in Svizzera, Novartis offre un portafoglio diversificato per meglio rispondere a queste esigenze: farmaci ad alto contenuto di innovazione, prodotti per la cura dell’occhio, farmaci generici a costi competitivi, vaccini preventivi e dispositivi diagnostici, prodotti per automedicazione e specialità veterinarie. Novartis è la sola azienda al mondo a detenere una leadership in tutte queste aree. Nel 2012, le attività del Gruppo hanno registrato un fatturato di 56,7 miliardi di dollari, mentre circa 9,3 miliardi di dollari (9,1 miliardi di dollari escluse le svalutazioni e gli ammortamenti) sono stati investiti in Ricerca & Sviluppo. Le società del Gruppo Novartis contano circa 128,000 collaboratori e operano in oltre 140 Paesi del mondo. Ulteriori informazioni sono disponibili nei siti www.novartis.it e www.novartis.com