Mag 04, 2020

10 startup innovative passano il turno al Selection Day di BioUpper 4

Una risposta concreta all’innovazione per la ripartenza del Paese

  • Oggi il Selection Day su piattaforma digitale: passano il turno 10 startup su 117 candidate
  • Intelligenza artificiale e tecnologie innovative per una risposta sanitaria sempre più puntuale e immediata
  • Alcune delle soluzioni proposte sono utili per la gestione della pandemia da Covid-19, ulteriormente sviluppabili grazie al percorso di formazione di BioUpper

Milano, 4 maggio 2020 - Si è tenuto oggi, in versione digitale, il Selection Day della quarta edizione di BioUpper: la prima piattaforma italiana nel campo delle Scienze della Vita che sostiene i migliori progetti imprenditoriali, attraverso percorsi di empowerment, accelerazione e accompagnamento al mercato. Ideata e promossa da Fondazione Cariplo e Novartis, e realizzata da Cariplo Factory, da due anni BioUpper coinvolge anche IBM per puntare al massimo sulla digital health: una branca fondamentale del settore sanitario.

Con il Coronavirus, app per il tracciamento, braccialetti biometrici e robot in corsia sono entrati nel dibattito quotidiano accendendo un faro su un tema già noto alla ricerca sanitaria, ossia che l’innovazione è un elemento imprescindibile nel processo di diagnosi e cura.“Hi-tech, intelligenza artificiale e big data rappresentano l’opportunità per una risposta sanitaria immediata, puntuale ed efficace, tanto nell’emergenza quanto nella gestione della salute di domani in un’ottica di value based healthcare, ovvero migliore cura per i pazienti e migliore salute per la popolazione ad un costo sostenibile. Siamo fieri di aver individuato tra le candidate, anche quest’anno, delle progettualità di sicura utilità per il Sistema Sanitario Nazionale”. ha dichiarato Pasquale Frega, Country President e Amministratore Delegato di Novartis Farma, durante il Selection Day di BioUpper

Alla luce dell’attuale urgenza di nuove soluzioni sanitarie e di una risposta concreta all’ecosistema innovativo a rischio di essere compromesso dalla recessione economica, BioUpper non ha rinunciato al Selection Day: l’appuntamento intermedio nel processo di selezione delle startup che dà il via alla fase finale. Una giuria d’eccezione, composta da esperti del tech, della farmaceutica e della sanità, si è riunita su una piattaforma digitale per selezionare le startup innovative che accederanno al percorso di accompagnamento imprenditoriale offerto da Novartis, Cariplo Factory e IBM, oltre che della consulenza strategica di Comin & Partners per la comunicazione dei progetti. (Qui l’elenco dei giurati: bioupper.cariplofactory.it/scopriamo-la-giuria-di-bioupper-4/)

La giuria ha selezionato 10 progetti per la fase di preparazione al “go-to-market”: Aptus.AI, Dianax, Hero, Intra, Medere, Nuvap, Pain Chronicles, Sensedat, U-care e Ugo Pnp.

Alcune delle startup selezionate propongono soluzioni che sono già state messe a disposizione delle autorità sanitarie per affrontare l’attuale emergenza da Covid-19 e che saranno ulteriormente sviluppate durante il programma di BioUpper.

Le 10 startup accederanno a un percorso di accelerazione e ciascuna potrà usufruire di crediti erogati da IBM - fino a un massimo di 120mila euro in 12 mesi - spendibili per l’utilizzo dei servizi tecnologici inclusi nel catalogo IBM Cloud. Gli innovatori più meritevoli avranno così a disposizione le migliori competenze e gli strumenti tecnologici più innovativi basati sulla piattaforma IBM Cloud (ivi inclusi AI, Blockchain, Security, Analytics, Devops, etc.) e accederanno a un percorso di empowerment imprenditoriale, lavorando a stretto contatto con esperti di Novartis, IBM, Cariplo Factory e Comin & Partners.

"Le startup selezionate dal programma BioUpper hanno al centro il talento e l'intuizione di giovani ricercatori e imprenditori che già oggi possono offrire soluzioni di grande impatto positivo nel campo della digital health. Contribuire alla crescita e all'accelerazione di questo potenziale è, oggi più che mai, un’azione che genera valore per tutta la società” ha dichiarato Giovanni Fosti, Presidente Fondazione Cariplo.

"L'emergenza da Covid-19 ci ha fatto ben comprendere quanto sia importante l'innovazione tecnologica: senza gli strumenti che oggi abbiamo a disposizione, molti dei servizi fondamentali per il Paese si sarebbero dovuti fermare. Ma possiamo certamente fare di più, specie per i servizi sanitari e la cura delle persone, e in questo le startup possono dare un formidabile contributo grazie alle loro idee e alla loro creatività" ha commentato Enrico Cereda, Presidente e Amministratore Delegato di IBM Italia.

BioUpper ha ricevuto il patrocinio della Conferenza dei Rettori delle Università Italiane (CRUI) e della Fondazione ENPAM (Ente Nazionale di Previdenza e Assistenza Medici) e recentemente ha portato la sua esperienza anche in Europa nell’ambito dell’hackathon EUvsVirus, iniziativa della Commissione Europea che ha coinvolto oltre 26.000 innovatori da tutta Europa. Maggiori informazioni sull’iniziativa al sito: BioUpper.cariplofactory.it/call-for-startup/.

Di seguito, i programmi ad hoc che i partner di BioUpper hanno attivato per contribuire concretamente al contenimento dell’emergenza da Covid-19 in Italia.

L’impegno di Novartis nell’emergenza COVID-19

Novartis è intensamente impegnata nello sforzo globale per combattere l’infezione da COVID-19 e per fronteggiare gli effetti sanitari e sociali della pandemia.

In Italia questo impegno si è concretizzato fin qui nel programma Novartis per un’Italia a prova di futuro, un ampio piano di interventi straordinari rivolti alla gestione dell’emergenza e di progetti di ampio respiro, per contribuire alla prossima ripresa del paese con l’aiuto della scienza e dell’innovazione.

Tra gli interventi immediati: la donazione di un milione di euro alla Regione Campania, destinata ai bisogni più urgenti; il sostegno finanziario a un servizio di consegna a domicilio di farmaci per i pazienti più fragili; la donazione alla Regione Lombardia, da parte dei dipendenti Novartis, del corrispettivo di una giornata di lavoro, che l’azienda raddoppierà. Ai medici e alla comunità scientifica Novartis assicura l’accesso alle proprie risorse informative per raccogliere tempestivamente le evidenze scientifiche disponibili sul COVID-19. Per tutta la fase d’emergenza, Novartis si impegna a fornire gratuitamente ai pazienti affetti da COVID-19 i propri farmaci che, come nel caso di ruxolitinib, sono indicati per altre patologie ma potenzialmente efficaci contro l’infezione.

A livello globale, Novartis ha annunciato diverse importanti iniziative. Tra queste, Tra gli interventi e le iniziative annunciate, la creazione di un fondo globale di 20 milioni di dollari per aiutare le comunità di tutto il mondo colpite dalla pandemia; l’impegno alla fornitura di 130 milioni di dosi di idrossiclorochina; l’adesione a rilevanti progetti di ricerca intersettoriali, come il COVID-19 Therapeutics Accelerator, coordinato da Bill & Melinda Gates Foundation.

L’impegno di IBM nell’emergenza COVID-19

Per far fronte all’improvviso cambiamento di scenario economico e sociale causato dalla crisi Covid-19, IBM ha offerto alla comunità scientifica internazionale una crescente capacità di calcolo. Prima con IBM Summit, il più potente supercomputer del mondo dalla potenza di 200 petaflop con cui, in pochi giorni, si sono potuti identificare 77 composti candidati a bloccare gli effetti devastanti del virus. A ruota è nato il Consorzio HPC (High Performance Computing) che unisce organizzazioni governative, aziende e laboratori americani ed eleva a 330 petaflop la disponibilità di potenza per la ricerca. Nel contempo, IBM ha chiamato a raccolta gli sviluppatori di tutto il mondo per creare applicazioni capaci di alleviare i disagi sociali della pandemia.

Se si restringe il campo all’Italia, IBM ha messo gratuitamente a disposizione della collettività un programma di supporto ed un portale dedicato: ibm.biz/ibmsolidarietadigitale.

Si tratta di una serie di proposte che hanno l’obiettivo di sostenere tre particolari ambiti: contribuire a garantire la continuità scolastica, favorire la creatività e l’impegno delle startup e dei developer, fornire strumenti alle piccole e medie imprese.

L’impegno di Fondazione Cariplo nell’emergenza COVID-19

L’Area Ricerca di Fondazione Cariplo si è impegnata fin dal primo momento nel fronteggiare l’emergenza COVID-19. Fra le altre iniziative di Fondazione Cariplo si segnala il bando in collaborazione con Regione Lombardia e Fondazione Veronesi per sostenere la ricerca di terapie, sistemi di diagnostica e di rilevazione del coronavirus, per rafforzare e sviluppare ulteriormente quanto già da tempo stanno facendo università, imprese e centri di ricerca per contrastare il virus.

Inoltre, l’Area Ricerca di Fondazione Cariplo, insieme al Comune di Milano, è impegnata nell’iniziativa Milano Food Policy che, in sinergia con il progetto Qubi’ e numerose organizzazioni del terzo settore e del comparto alimentare, ha lavorato per garantire accesso a cibo sano a tutte le famiglie in difficoltà economiche (circa 15 mila persone per un totale di oltre 30 tonnellate di cibo a settimana).

Infine L’Area Ricerca di Fondazione Cariplo sostiene il miglior progetto italiano nella categoria Social & Political Cohesion dell’hackathon europeo #EUvsVirus con un contributo di 10.000 euro in servizi. L’obiettivo di questo premio è offrire al progetto valutato a più alto potenziale gli strumenti per consolidarsi velocemente, competere con i migliori innovatori europei ed essere in grado di generare impatto.

L’impegno di Cariplo Factory nell’emergenza COVID-19

Attore centrale dell’ecosistema dell’innovazione in Italia, Cariplo Factory si è attivata fin dall’inizio dell’emergenza COVID-19 per sostenere il comparto startup. In questa direzione va il programma “Cinque azioni strategiche per rilanciare l’innovazione e l’economia del Paese”, volta a stmolare iniziative di innovazione da parte di soggetti pubblici e privati. In questo senso Cariplo Factory ha messo a disposizione delle aziende la propria metodologia e le proprie competenze in materia di open innovation. Cariplo Factory, infine, ha avviato una mappatura per tracciare tutte le startuo che, nel corso dell’emergenza legata al COVID-19, hanno messo in campo azioni concrete per il contrasto alla crisi.

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Novartis

Novartis sta interpretando in modo nuovo la medicina allo scopo di migliorare e prolungare la vita delle persone. Come azienda tra i leader a livello globale nel settore farmaceutico, utilizziamo tecnologie scientifiche e digitali innovative per creare terapie trasformative in aree che presentano importanti bisogni medici. Impegnati a scoprire nuovi farmaci, siamo stabilmente tra le prime aziende al mondo negli investimenti in ricerca e sviluppo. I prodotti Novartis raggiungono più di 750 milioni di persone su scala globale e lavoriamo per individuare modi innovativi per espandere l’accesso ai nostri trattamenti più recenti. A livello mondiale, circa 105 000 persone di 140 diverse nazionalità lavorano in Novartis.

Ulteriori informazioni su https://www.novartis.com/it-it e www.novartis.com. @NovartisItalia è anche su Twitter e LinkedIn.

Fondazione Cariplo

Fondazione Cariplo fa filantropia dal 1991, con la passione per l’arte, la cultura, la ricerca scientifica, il sociale e l’ambiente. Oggi è concentrata sul sostegno ai giovani, al welfare di comunità e al benessere delle persone, realizzando progetti insieme alle organizzazioni non profit. In questi anni la Fondazione ha sostenuto oltre 30 mila iniziative donando 2,8 miliardi di euro e ha saputo innovare il modo di fare filantropia, come nel caso dell’housing sociale o dei distretti culturali. Non un semplice mecenate, ma il motore di idee. Ulteriori informazioni sul sito www.fondazionecariplo.it

Cariplo Factory

Cariplo Factory è un hub di innovazione che attiva una filiera del talento in grado di includere percorsi di formazione esperienziale, programmi di accompagnamento imprenditoriale, progetti di open innovation, investimenti di Venture Capital e attività di supporto all’internazionalizzazione.

Cariplo Factory nasce nel 2016 per volontà di Fondazione Cariplo e agisce attraverso un modello inclusivo che coinvolge un network nazionale di università, centri di trasferimento tecnologico, incubatori, acceleratori, fablab, parchi scientifici tecnologici, start-up, business angel, fondi di venture capital, PMI e corporate.

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Per maggiori informazioni:

Novartis

Federico Fagà
Communication and Patient Advocacy Manager
Mob. +39 339 805 5742
Email. [email protected]

Cariplo Factory

Matteo Scarabelli
Head of Communications
Cell: +39 348 254 5447
Email. [email protected]

IBM Italia

Paola Piacentini
External Relations
Cell: +39 335 127 0646
Email. [email protected]

Comin & Partners

Anja Zanetti
Media Relations Consultant
Cell: +39 342 844 3819
Email. [email protected]