Nov 30, 2020
  • Al digital event “Il dialogo conta”, in programma oggi, i risultati di un’approfondita Analisi di Materialità condotta in collaborazione con The European House - Ambrosetti
  • Coinvolti, nel corso di quasi un anno, oltre 230 collaboratori e 500 stakeholder di Novartis, espressione delle istituzioni sanitarie, della comunità medico scientifica, delle associazioni di pazienti e della società civile
  • Nove le priorità, tre le aree di focus: innovazione terapeutica e digitale, il ruolo centrale del paziente, etica e sostenibilità
  • 250 milioni di euro di investimenti in ricerca clinica previsti per i prossimi tre anni e un valore generato dalle attività in Italia per oltre 5.300 milioni di euro1 per sostenere le priorità emerse dal progetto

Origgio, 30 novembre 2020 – Innovazione digitale, ricerca, accesso ai farmaci, rafforzamento del SSN, servizi al paziente, corretta informazione sanitaria e potenziamento della cultura scientifica, sostenibilità ambientale, condotta etica: ecco le aree prioritarie in cui Novartis Italia concentrerà il proprio impegno per contribuire alla ripresa e alla crescita sostenibile del paese nel post-emergenza COVID-19.

Sono queste le conclusioni dell’Analisi di Materialità, condotta da Novartis con il supporto metodologico di The European House - Ambrosetti, che vengono presentate oggi nel corso dell’evento digitale Il dialogo conta. Ripartire dalla salute per costruire insieme la società sostenibile di domani, al quale prendono parte autorevoli esponenti di istituzioni italiane e internazionali.

L’analisi effettuata da Novartis si è sviluppata nell’arco di tutto il 2020 attraverso un percorso innovativo che ha coinvolto circa 230 collaboratori dell’azienda e oltre 500 interlocutori esterni, rappresentanti della comunità medico-scientifica, dei pazienti, della società civile delle istituzioni nazionali e locali. Il dialogo con questi stakeholder, strutturato in incontri virtuali, survey, interviste individuali e workshop, ha permesso di identificare e condividere le aree nelle quali le attività di Novartis, ora e nell’immediato futuro, sono in grado di generare più valore per la società italiana.

“Il settore della salute è tra motori principali dello sviluppo economico, sociale e civile del nostro Paese e il suo ruolo decisivo per la ripresa”, dichiara Pasquale Frega, Country President e Amministratore Delegato di Novartis Italia. “Condizione indispensabile è che si sviluppino progettualità ampiamente condivise, che affrontino nodi cruciali per la crescita nazionale, come la governance dell’innovazione, la sostenibilità, l’accesso alla salute. La collaborazione con gli stakeholder del settore salute è sempre stato un elemento fondante delle nostre strategie. Ma con questo progetto di dialogo siamo andati oltre, avviando un percorso trasparente di ascolto e confronto, con l’obiettivo di massimizzare il nostro contributo al Paese, e costruire una roadmap di progetti ‘condivisi’ per i prossimi anni”.

Le indicazioni raccolte nel percorso di analisi diventeranno indirizzi e programmi, governati e coordinati da Shared Values&Sustainability, il nuovo comitato attraverso il quale Novartis avvierà in Italia un modello strutturato di approccio alla sostenibilità.

“Con 250 milioni di euro di investimenti in ricerca clinica previsti per i prossimi tre anni e un valore generato dalle attività in Italia per oltre 5.300 milioni di euro - prosegue Pasquale Frega - abbiamo la responsabilità non solo di individuare criteri nuovi e sostenibili per rafforzare il sistemaPaese, ma anche di misurarli e rendicontarli nel percorso di partnership con i nostri stakeholder”.

“Oggi le aziende devono costruire processi di dialogo in grado di giungere a scelte condivise in tempi certi”, sottolinea Carlo Cici, Head of Sustainability Practice The European House–Ambrosetti. “Il caso dell’Analisi di Materialità di Novartis, che ha messo a sistema in modo trasparente le aspettative aziendali con quelle degli stakeholder attraverso un confronto aperto e attivo, costituisce un esempio che può essere d’ispirazione per altre organizzazioni pubbliche e private. Lo Stakeholder Capitalism ci spinge ad avviare processi dialogici tra organizzazioni e interlocutori sociali che, se ben strutturati, potranno consentirci di realizzare insieme le grandi trasformazioni, a livello economico e sociale, di cui abbiamo urgentemente bisogno”.

Per Filomena Maggino, Consigliere del Presidente del Consiglio, Presidente della Cabina di Regia Benessere Italia della Presidenza del Consiglio e Professore di Statistica Sociale Università La Sapienza, “I temi trasversali che necessitano approcci sistemici richiedono la costruzione di nuovi approcci di governance istituzionale che prevedano anche una interlocuzione con tutti gli stakeholder. È questa filosofia che anima le attività della Cabina di regia Benessere Italia.”

Le priorità individuate congiuntamente da Novartis e i suoi stakeholder nel processo di Analisi di Materialità sono raggruppabili in tre grandi aree tematiche:

Re-immaginare la medicina. È un obiettivo da perseguire attraverso una sempre più spinta trasformazione digitale del sistema salute, investimenti in una Ricerca & Sviluppo, orientata a incrementare e migliorare l’accesso alle cure, ricorso stabile all’open innovation, nonché modelli di pricing di accesso alle cure coerenti con il beneficio dimostrato in termini clinici e di sostenibilità economica e sociale.

La salute al centro. La priorità è contribuire a rafforzare il Servizio Sanitario Nazionale, riequilibrando i gap tra aree geografiche e promuovendo la continuità tra ospedale e territorio per migliorare tempi delle diagnosi e percorsi terapeutici. Determinante lo sviluppo dei servizi al paziente, indirizzati alla prevenzione e a una corretta informazione sanitaria e sostenuti da un esteso intervento di alfabetizzazione scientifica.

Fare la cosa giusta. Pre-condizione per contribuire allo sviluppo del Paese è rinsaldare un rapporto di fiducia tra azienda farmaceutica e collettività, attraverso un rinnovato impegno alla trasparenza e all’etica dei comportamenti, oltre che all’uso sostenibile delle risorse, in linea con gli ambiziosi obiettivi green definiti a livello internazionale.

All’evento digitale di oggi si parla di “Crescita e sviluppo sostenibile: un nuovo approccio e dialogo con gli stakeholder”, con gli interventi di Enrico Giovannini, Professore Ordinario di Statistica Economica all’Università di Roma Tor Vergata e portavoce dell'Alleanza Nazionale per lo Sviluppo Sostenibile, di Stefano Scarpetta, Direttore del Dipartimento Occupazione, Lavoro e Affari Sociali dell’OCSE, Carlo Cici, Pasquale Frega e Filomena Maggino.

Nel secondo panel, “Investire in sanità: organizzazione e digitalizzazione del SSN”, prendono parte Antonio Gaudioso, Segretario Generale di Cittadinanzattiva, Walter Ricciardi, Professore Ordinario di Igiene e Medicina Preventiva all’Università Cattolica, Consigliere del Ministro della Salute per il coordinamento con le Istituzioni Sanitarie Internazionali e referente per l’Italia dell’Executive Board dell’OMS, Annamaria Parente, Presidente della Commissione Igiene e Sanità del Senato, ed Enrico Coscioni, Presidente di Agenas.

Nel terzo panel, “Puntare su ricerca e capitale umano per la ripresa economica e sociale del Paese”, intervengono Stefano Scarpetta e Gaetano Manfredi, Ministro per l’Università e la Ricerca.

Novartis

Novartis sta interpretando in modo nuovo la medicina allo scopo di migliorare e prolungare la vita delle persone. Come azienda tra i leader a livello globale nel settore farmaceutico, utilizziamo tecnologie scientifiche e digitali innovative per creare terapie trasformative in aree che presentano importanti bisogni medici. Impegnati a scoprire nuovi farmaci, siamo stabilmente tra le prime aziende al mondo negli investimenti in ricerca e sviluppo. I prodotti Novartis raggiungono più di 800 milioni di persone su scala globale e lavoriamo per individuare modi innovativi per espandere l’accesso ai nostri trattamenti più recenti. A livello mondiale, circa 110,000 persone di oltre 140 diverse nazionalità lavorano in Novartis.

Novartis in Italia

Con circa 2,360 dipendenti, in Italia Novartis è una delle maggiori aziende del settore farmaceutico, con una solida leadership nell’ambito delle terapie più innovative e in quello dei farmaci equivalenti e biosimilari. Nel panorama nazionale è tra le aziende maggiormente impegnate nella Ricerca & Sviluppo, in particolare nelle attività di sviluppo clinico, area nella quale ha investito oltre 200 milioni di euro nell’ultimo triennio, e un’importante realtà industriale, fortemente orientata all’export.

Ulteriori informazioni su www.novartis.com/it-it e www.novartis.com. @NovartisItalia è anche su Twitter e LinkedIn.

Per ulteriori informazioni

Federico Fagà
Novartis Farma
Cell: +39 339 805 5742
Mail: [email protected]

Clio Arnoldi
Havas PR
Cell: +39 342 9182911
Mail: [email protected]

  1. Fonte: WifOR Institute, aprile 2020

Disclaimer

Il presente comunicato contiene dichiarazioni, implicite o esplicite, relative al futuro, che possono essere identificate dall’utilizzo di termini quali “lancia”, “lancio”, “impegno”, “impegnata”, “intende”, o espressioni simili. Tali dichiarazioni riflettono le attuali opinioni del Gruppo riguardo al futuro e coinvolgono rischi noti e ignoti, incertezze e altri fattori che possono far sì che i risultati effettivi siano sostanzialmente diversi da quelli implicati o espressi da tali dichiarazioni. Su queste aspettative potrebbero influire, tra le altre cose, rischi e fattori menzionati nell’attuale Modulo 20-F di Novartis AG depositato presso la Securities and Exchange Commission statunitense. Novartis fornisce le informazioni contenute in questo comunicato stampa così come sono alla data di oggi e non si assume l’obbligo di aggiornarle nel futuro.