Feb 18, 2022
  • Una collaborazione pubblico-privato con l’obiettivo di creare un modello innovativo di gestione e presa in carico del paziente cronico per migliorare la qualità dei servizi sanitari sul territorio così da rendere un esempio virtuoso da replicare a livello regionale.
  • Un progetto congiunto per facilitare la comunicazione con i Medici di Medicina Generale e operanti nella Casa della Salute e nel territorio del Comune di Castellana Grotte (BA) e gli Specialisti della ASL Bari

Castellana Grotte (Bari), 18 febbraio 2022 – Un nuovo approccio ai bisogni della medicina di territorio, un modello innovativo per facilitare le diagnosi e la gestione delle patologie croniche, attraverso l’integrazione di competenze dei medici di medicina generale e specialisti.

È quanto si propone il progetto “Filo diretto con il territorio: competenze in network al servizio del paziente”, frutto di una collaborazione tra Novartis e ASL Bari, presentato oggi alla Casa della Salute di Castellana Grotte nel corso di un incontro che vede la partecipazione di autorità politiche e sanitarie locali, clinici e rappresentanti di Novartis.

L’iniziativa risponde alle nuove esigenze della sanità italiana, emerse con prepotenza nel corso della recente emergenza pandemica, di assegnare un ruolo di sempre maggiore responsabilità alla medicina di territorio nell’ottimizzazione delle nuove diagnosi e nella gestione delle cronicità. Obiettivo strategico del progetto è quello di sostenere l’impegno della sanità pugliese nel migliorare la presa in carico precoce dei pazienti cronici, con benefici diretti per la qualità della vita dei pazienti e in termini di impatto socio-economico delle patologie croniche.

Quote ASL – da confermare

“Una sanità autenticamente incentrata sui bisogni del paziente deve ripartire dal territorio e Novartis è in prima linea a fianco delle Regioni e delle aziende sanitarie in questa direzione”, ha dichiarato Giuseppe Pompilio, Value, Access&Regional Partnership Head di Novartis Italia intervenendo all’incontro di Castellana Grotte. “Un indirizzo che emerge con chiarezza dal PNRR ed è un approccio coerentemente adottato oggi da Novartis, che ha operato un importante rinnovamento organizzativo per assicurare alla sanità locale e regionale un sostegno maggiore e qualificato, in grado di favorire un’efficace integrazione tra medicina di base e specialistica che possa migliorare, in termini di tempestività e qualità, l’accesso alle diagnosi e ai trattamenti, oltre che al loro mantenimento. È questo l’obiettivo comune del progetto che presentiamo oggi, un modello di collaborazione che mi auguro possa essere di esempio per iniziative analoghe, in Puglia e non solo”.

Il progetto “Filo diretto con il territorio” prende il via, in una prima fase sperimentale, presso il Distretto di Putignano con la creazione di un link comunicativo preferenziale per la consultazione in remoto tra medici di medicina generale e specialisti ospedalieri e territoriali nell’ambito delle principali aree terapeutiche: dermatologia, reumatologia, cardiovascolare, respiratorio, oftalmologia, neurologia e oncologia. Contestualmente, viene avviata un’attività formativa su patologie specifiche per la gestione delle nuove diagnosi e dei pazienti cronici: spondiloartriti, psoriasi, scompenso cardiaco, emicrania, sclerosi multipla, maculopatie, melanoma, asma, orticaria cronica spontanea.

Novartis in Puglia

Novartis, azienda tra i leader a livello globale nel settore farmaceutico, si impegna a contribuire a rafforzare la competitività dei territori, garantendo l'equo accesso alle terapie e ai servizi a tutti i cittadini. Per farlo, promuove collaborazioni multi-stakeholder tra soggetti privati e sistema pubblico. In particolare in Puglia forte è l’impegno in ricerca clinica che vede l’azienda con 27 studi clinici attivi nei centri ospedalieri regionali.